Prescription for Damage [1/1]

“Negli ultimi decenni, il mondo in cui viviamo si sta muovendo così velocemente che è quasi impossibile stare al passo con i tempi. Facciamo parte di una società che si basa sul successo e sull'essere ila versione migliore di noi stessi. Questa costante pressione e competizione ci costringe a essere sempre concentrati e pronti a pensare il più velocemente possibile. Se non lo siamo, allora ADD e ADHD devono essere affrontati e curati. "Fortunatamente" abbiamo Adderall, Ritalin e tutti i farmaci necessari. Ma possiamo chiamare le anfetamine farmaci? Quanto è sottile la linea tra farmaco e droga? Ciò che è principalmente noto dalla ricerca su questi farmaci è che le persone noteranno il miglioramento cognitivo che la pillola ti dà, quindi il successo è direttamente correlato ad esso. E questo è il punto di svolta quando qualcosa che voleva guarire e aiutare diventa dipendenza e causa dell'ansia. Quindi, in sostanza, ciò che si sta effettivamente sviluppando non è la nostra attenzione, ma solo il settore farmaceutico. Basato su un processo di inganno della propria mente (con illusioni ottiche e droghe) Mattia Vavassori traduce visivamente il potere e gli effetti degli stimolanti cerebrali su di noi. Dare bellezza ed estetica a una costruzione che ricorda la paura e l'ansia: due cose immateriali e spaventose, esistenti in forme diverse in ogni essere umano. Quindi, hai la tua prescrizione per distruggere la tua autostima? ”

Quest'opera è stata esposta al Museo Guislain di Gand, Belgio.